Data retention e necessità d’indagine
Ritorna quel continuo gioco di pesi e contrappesi che da sempre rappresenta il centro dell’attività legata alla privacy, ovvero il bilanciamento fra il legittimo interesse e diritto della persona a mantere privati determinati aspetti della propria vita e l’altrettanto legittima necessità di eseguire indagini, tutelare altri interessi legali, gestire l’attività amministrativa.
In questo caso viene descritto un dibattito processuale tra la legittimità di utilizzo dei dati del traffico telematico a fini processuali ed il diritto alla privacy dell’indigato.