Chi decide il trattamento illecito dei dati nei rapporti di consumo?
Il bello di Internet è la possibilità di superare qualunque confine e di operare con l’Australia o la Cina come si opererebbe col negozio sotto casa.
Il problema, però, è che se qualcosa va storto diventa più difficile ottenere una tutela legale. Tra i problemi, l’individuazione del Foro competente, ovvero la scelta del Tribunale che dovrà valutare la nostra richiesta. Spesso il cittadino non ci pensa, ma una corretta individuazione è essenziale, per non vedersi rigettata l’istanza per mera incompetenza territoriale.
In generale, quando si parla di dati personali la competenza è del Foro dove ha la residenza il titolare del trattamento, quindi, se io risiedo a Palermo ed il responsabile risiede a Bolzano, il Foro competente è quello di Bolzano. La Corte di Cassazione aveva però stabilito, e ribadito – definendo meglio i contorni – che, nel caso di rapporti di consumo, il Foro competente è invece quello di residenza del consumatore, Palermo nel nostro esempio.