sabato, Aprile 20, 2024
Sentenze italiane

Incostituzionale prescrizione per sanzioni privacy

Tra le tante norme del GDPR e delle leggi collegate pare che qualcosa abbia ecceduto i limiti e la Corte Costituzionale ha quindi dichiarato illegittime le norme sulla prescrizione dell’articolo 18, comma 5, del decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101. La norma prevedeva l’interruzione ex lege del termine di prescrizione dei procedimenti sanzionatori che, alla data di applicazione del regolamento n. 679/2016/UE, siano stati avviati, ma non ancora definiti con l’adozione dell’ordinanza-ingiunzione. L’interruzione automatica del termine, secondo i giudici della Corte, rende di fatto irrilevante il tempo già trascorso fra la notifica della contestazione dell’illecito e l’entrata in vigore del Dlgs n. 101 del 2018: “E’ evidente che l’interruzione automatica del termine di prescrizione quinquennale, che già di per sé rende eccessivamente squilibrato il rapporto fra privato e pubblica amministrazione, si traduca in una intollerabile compressione delle ragioni di tutela del privato”.

La Corte Costutuzionale sull’interruzione dei termini

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