sabato, Aprile 20, 2024
Articoli stranieri

Microsoft migliora le garanzie

Tra la sentenza che ha abrogato il privacy shield ed una maggiore consapevolezza verso i rischi dell’utilizzare un cloud non sicuro si sta chiedendo da più parti un cloud statale o europeo, in modo da garantire i dati pubblici e quelli delle industrie strategiche. Microsoft, che è stata una delle prime aziende, attraverso Azure, a dare la possibilità di conoscere la localizzazione fisica dei data center, corre ora ai ripari aggiornando la propria policy, soprattutto nei confronti delle PA. Magari non sarà risolutivo, e comunque un cloud pubblico è da ritenersi strategico in ogni caso, ma è importante che le grandi aziende che gestiscono i nostri dati inizino a riflettere sui limiti del loro utilizzo e non diano per sconcato che essi siano una terra di conquista, da usare senza alcun controllo.

Microsoft ed i dati in cloud della PA

Print
Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *